E di eclissi solare ne abbiamo parlato con il professor Walter Risolo, consulente scientifico del Planetario “Ignazio Danti” di Perugia che ci ha spiegato vita, morte e miracoli di uno dei fenomeni più affascinanti della scienza e previsto per il 20 marzo.
Quando?
Il prossimo venerdì 20 marzo 2015 ci sarà una eclissi solare visibile in Italia come “parziale”, ovvero la Luna non riuscirà a centrare in pieno il disco solare, coprendone al massimo solo il 56% circa a Perugia (dipende dalla località).
L’orario: inizierà a Perugia alle 9:27 e terminerà alle 11:47, il momento di massima copertura sarà alle ore 10:33.
Come?
Attenzione, osservate l’eclissi in sicurezza! Non osservate mai il Sole direttamente né tanto peggio con binocoli o telescopi! Potete acquistare speciali occhialini di mylar o astrosolar, oppure occhiali da saldatore con indice di protezione numero 14. Se avete in mente soluzioni casalinghe con vetri affumicati o cose del genere, ricordatevi che potreste averi seri problemi agli occhi, anche perché i vostri “dispositivi” potrebbero sì attenuare la luce visibile, ma far passare altre radiazioni molto pericolose seppur invisibili!
Altro metodo: se avete un piccolo telescopio, meglio se con un prisma a 90 gradi sull’oculare, potete far entrare il Sole dalla finestra e proiettarlo sul muro o direttamente sul soffitto: tutti potranno vederlo senza correre alcun rischio.
Dove?
Ovvero, in quale posto l’eclissi è totale? Bene! Se volete vederlo in Europa c’è solo un posto: alle piccole isole Far Oer, al largo del Mare del Nord: potete prenotare ostelli, alberghi o navi in crociera, ma probabilmente è da tempo tutto esaurito! In alternativa gustatevi le immagini web in diretta dal satellite Proba-2 dal sito dell’ESA.
L’ultima volta?
In Italia l’ultima totale eclisse c’è stata il 15 febbraio 1961 alle ore 8:45 (2 min. e 15 sec.) e ancora prima solo il 3 giugno 1239.
La prossima?
La prossima eclissi solare totale in Europa sarà il 2 agosto 2027 (Gibilterra) oppure, se non volete aspettare, il 21 agosto 2017 visibile in gran parte del Nordamerica.
Parole attinenti?
Draconico: il mese draconico, di 27 gg, 5h e 5 min, corrispondente all’intervallo tra due transiti successivi della Luna sul nodo ascendente; è così chiamato perché solo in tali allineamenti periodici possono verificarsi le eclissi, causate mitologicamente da un grande “drago” che mangiava il Sole, ma solo per poco tempo!
Anulare – eclisse: la Luna, a volte un po’ più lontana, non riesce a coprire esattamente il disco solare, lasciandone un anellino scoperto e luminoso. Anche in questo caso la Luna è in fase di una nuova, pertanto invisibile di notte.
Lunare -eclisse: è la Terra che si trova tra Sole e Luna, e adombra quest’ultima (fase lunare di Luna piena)
Transito: passaggio di un pianeta (ad esempio Venere) sul disco solare, davanti.
Occultazione: passaggio di un corpo celeste grande (es la Luna) “sopra” uno più piccolo e lontano (ad esempio una stella).
Congiunzione: Dalla Terra vedo ad esempio Marte e Venere sovrapporsi nella stessa direzione.
Opposizione: di un corpo celeste rispetto a un altro, quando il primo corpo si trova nella direzione opposta dal secondo, rispetto all’osservatore. Esempio la Terra in mezzo ed il Sole e Marte da parti opposte.
Ombre volanti: è uno strano effetto dovuto all’ombra della Luna che si sposta velocemente sulla Terra.
Corona solare: Quando il Sole è completamente oscurato, che bellezza! : compare tutto intorno una sorta di aureola azzurra composta da gas a milioni di gradi intorno al Sole, invisibile altrimenti.
Parole “convincenti”?
Il 29 febbraio 1504 Cristoforo Colombo era di nuovo in America per la quarta volta (Santo Domingo) quando gli indigeni stavano per ribellarsi. Prevedendo un’eclisse lunare, annunciandola prima e facendo vedere la notte dopo la Luna rossa, riuscì ad impaurire e rendere gli indigeni più disponibili a rifornirlo di cibarie.
Curiosità?
Ma la cosa più strana è sicuramente data da un rapporto “magico”! Il diametro del Sole è di circa 1.391.600 Km (DS) e la distanza Terra-Sole è di circa 149.600.000 Km (TS), bene! Ora la Luna ha un diametro di circa 3.476 Km (DL) e la sua distanza dalla Terra è mediamente di 384.403 km (TL). Da bravi “matematici” facciamo due divisioni: TS/DS = 108 e TL/DL = 111. Cosa vuol dire questo? Che entro, pochi punti percentuali di differenza, gli angoli sotto i quali vediamo Sole e Luna dalla Terra sono praticamente uguali, circa mezzo grado, quindi è per questo che essi si ricoprono quasi perfettamente. Una bella coincidenza! Ma questo solo da poco… da pochi milioni di anni perché la Luna, distaccatasi per urto della Terra col pianeta Theia, prima era molto più vicina, enorme. Ogni secolo però si allontana di circa 2 cm a causa delle maree, ed oggi quindi si trova alla distanza “giusta”. Tra un po’ (!) le eclissi saranno tutte anulari.
Lo spettacolo dal Planetario. Avete voglia di venire a vedere tutto questo spettacolo in diretta? Venite al planetario “I.Danti” a Piscille dove in mattinata saranno disponibili telescopi telecamere e schermi per seguire il tutto, tra chiacchiere scientifiche e meno!
Info: Planetario “Ignazio Danti”
via Assisana, 40 E tel. 0755837880 www.planetariodanti.pg.it info@planetariodanti.pg.it
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