Una giuria, composta da ben 5 esperti del settore enogastronomico ( Favio Gargiulo, presidente di giuria e maestro panificatore; Simone Taglienti Imprenditore e Maestro della Pizza, Simona Trentini giornalista in enogastronomia, Lorenzo Cantoni Chef e Calogero Bellomo docente tecnico di arte bianca) ha giudicato i contendenti sulla qualità di cottura, impasto, abbinamento e presentazione mentre il giudice di forno (Luigi Bovo – tecnico formatore) ha valutato con scrupolosa attenzione pulizia, manualità, tempistica e professionalità.
Conosciamo il podio :
1° classificato: Andrea Ciccocioppo, 44 anni di Arielli (Chieti); già noto nel settore per aver vinto prestigiosi premi, ha portato al trofeo una pizza, risultato di 20 anni di studio e sacrifici; un impasto complesso composto da ben 4 farine, guarnito con un mix di ingredienti di altissima qualità tra i quali hanno spiccato il tartufo pregiato di Norcia e un olio extravergine di sua produzione aromatizzato allo zafferano. Insieme alla grande emozione del post-vittoria , ha voluto ringraziare l’organizzazione del trofeo con queste parole: “ è stata la migliore gara a cui ho partecipato, sembrava una grande famiglia; mi avete fatto stare bene come a casa”
2° classificato: Riccardo Toia, 30 anni di Canicattì ( Agrigento); è stata la sua prima gara e si è detto essere ancora molto emozionato per un traguardo inaspettato. Ha raggiunto il secondo posto del Podio con la sua “Pizza Porcina” , una pizza a base di funghi porcini che con i suoi ingredienti ha voluto rappresentare l’unione tra il nord e il sud dell’Italia nel nome del buon gusto. Due le farine mixate e utilizzate nell’impasto , quella emiliana di Molino sul Clitunno e una farina siciliana, mentre per la guarnizione oltre ai funghi porcini ha unito un formaggio siciliano con il Parmigiano Reggiano.
3° Classificato: Antonella Corrado, 50 anni abita e lavora a Corchiano ( VT). La sua pizza l’ha chiamata “ dalla Sicilia a Viterbo passando per Battipaglia” e con essa ci ha regalato i profumi del finocchietto e del pachino siciliano, del formaggio viterbese e della bufala di Battipaglia. La sua pizza sprigiona tanta euforia quanto la sua personalità.
Premio abilità: Abdessamad Lachhab, 45 anni, di origine marocchina, vive a Foligno (PG) e lavora in un noto ristorante di Trevi. Premiato per le sue abilità tecniche tra cui manualità e tempistica, si dice anche lui molto soddisfatto del traguardo raggiunto visto che era solo la sua seconda gara.
Premio Abbinamento e Premio Innovazione: Pierluigi Uriani, marchigiano ma lavora a Montefalco (PG), 30 anni e ben 2 premi in un colpo solo con la sua pizza “ la freschezza dell’Inverno”. Pierluigi ha colpito la giuria con un ingrediente piuttosto insolito, il cardo mariano , con le cui foglie ha realizzato un pesto di prezzemolo, aggiungendo poi una guarnizione con lo stesso cardo mariano in modalità croccante e una provola affumicata di Colfiorito. Il suo commento alla consegna dei premi“ questa esperienza è stata un’emozione unica perché frutto di tanto lavoro” .
L’evento è nato da una idea di Molino sul Clitunno Spa ed è stato sponsorizzato da Molino sul Clitunno spa, Viander spa, Ad beverage e Prochim. I technical partner del terzo trofeo della pizza sono Frantoio Gaudenzi, i Professionali, Giemme Spoleto e Izzo Forni, mentre i media partner sono Ristorazione italiana magazine e Strani Rumori.
A tutti gli sponsor, partner, partecipanti, giuria e pubblico , vanno i ringraziamenti dello staff organizzativo del terzo trofeo nazionale della pizza di Molino Sul Clitunno Spa.
Simona Trentini