venerdì, 20 settembre 2024 Ultimo aggiornamento il 19 settembre 2024 alle ore 10:45

P come primavera, P come prevenzione!

Come possiamo aiutare i nostri amici animali per affrontare al meglio il cambio della stagione? Ecco dei pratici consigli.

 
P come primavera, P come prevenzione!
Regione Umbria.  Il solstizio di primavera ha bussato alla Porta, l’inverno ormai è alle spalle e l’ estate è dietro l’angolo. Come possiamo aiutare i nostri amici animali per affrontare al meglio il cambio della stagione? Seguendo poche regole, ma fondamentali: già con i primi caldi possiamo dare cure adeguate ai nostri pelosetti con gli antiparassitari. In questa fase, infatti, basterà trattarli con prodotti che proteggono da infestazioni di pulci, zecche e pidocchi. Per scegliere il prodotto più adatto affidatevi sempre alle linee-guida del vostro veterinario di fiducia, ma anche del vostro negoziante professionista.

All’intensificarsi del caldo durante la stagione estiva, la protezione dovrà essere rivolta anche alle infestazioni di zanzare e pappataci, insetti davvero pericolosi per la formazione di malattie come filariosi e leishmaniosi, ormai da anni presenti nel nostro paese. Prevenire la leishmaniosi del cane si può. Ad esempio si può possono applicare degli appositi antiparassitari repellenti prescritti dal veterinario durante tutto il periodo a rischio, anche se il cane è sempre in casa: importante sarebbe anche munirlo di un collare all’olio di neen. Una precisazione importantissima: se cani e gatti vivono insieme in casa, evitate gli antiparassitari che contengono permetrina, tossica per il vostro micio.

Allora come proteggere il nostro Amico fedele? Mantenendo la profilassi veterinaria, che può variare tra vaccini e pastiglie da somministrare ogni mese e prodotti naturali da somministrare invece con cadenza giornaliera o bimestrale. Insieme al vaccino sarebbe corretto evitare passeggiate al tramonto, installare alle finestre zanzariere dalle maglie fitte ed utilizzare sia insetticidi contro la puntura delle zanzare sia insetticidi ambientali per uso domestico. Evitate anche i ristagni d’ acqua in casa: un esempio? I sottovasi delle piante, che attirano gli insetti promuovendone la prolificazione ed aumentando la possibilità di rischio di contagio. Altro problema da non sottovalutare è quello dei forasacchi.

Tra breve li troveremo nei prati e nei campi delle nostre passeggiate: al ritorno a casa, controllate sempre tra i polpastrelli e dentro le orecchie, i soliti posti dove si annidano. Piccola accortezza per i cani a pelo ed orecchie lunghe è quella di sfoltire il più possibile il pelo delle zampe, specialmente tra i polpastrelli e all’ interno delle orecchie. Un importante campanello d’allarme: se il vostro cane starnutisce in maniera anomala o scuote la testa di continuo, contattate immediatamente il vostro veterinario. Un’ultima ma non meno importante avvertenza: le processionarie. Durante le vostre passeggiate evitate la permanenza od il passaggio sotto i pini.

La bella stagione ci aspetta, prepariamoli al meglio!

Silvia Fedeli Pagina Facebook

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