Il Dottor Raffaele Garinella riceve presso Punto Salute Foligno
Uomo e denaro
di Dottor Raffaele Garinella - 1 febbraio 2017"Il rapporto corretto con i soldi viaggia lungo i binari dell'equilibrio".
Per alcuni il denaro è tutto, per altri non conta nulla. Dov’è la verità? È nel mezzo, come sempre. Il rapporto con il denaro deve viaggiare sui binari dell’equilibrio ed evitare che deragli verso la patologia. Deve essere di “rispetto” e non “confidenziale”. Il passo verso la patologia è breve. Si vuole tanto, troppo, più del necessario e questo porta ad un vuoto difficile da colmare. Il rapporto patologico con il denaro potrebbe spingere l’uomo a provare sentimenti di rabbia, di invidia, di gelosia verso il prossimo. Spesso l’avere una adeguata situazione economica non basta. Si vuole sempre di più, la macchina più bella di quella del collega, la casa più grande di quella dell’amico, etc. Si perde di vista la semplicità delle cose che è il fulcro dell’esistenza. E quando si perde la semplicità, si genera il caos. Il gioco d’azzardo patologico, per esempio, si sposa bene con il concetto di caos. In pochissimo tempo si passa dal tutto al nulla, da una felicità che c’era ma che non si apprezzava, alla infelicità che si manifesta attraverso disagio, angoscia, riduzione del tono dell’umore ed ansia. Il denaro può indirettamente provocare la felicità perché consente una vita più agiata e ricca di scelte. Le difficoltà economiche provocano stress psicofisico e professionale e difficilmente si è felici. Concludendo, il rapporto col denaro deve essere rispettoso ed equilibrato.