sabato, 3 giugno 2023 Ultimo aggiornamento il 1 giugno 2023 alle ore 19:02

Caso Calabrese, il Pd non ci sta e diserta la Commissione

Redazione Perugia Online

Redazione Perugia Online

Perugia Online nasce nel gennaio 2014. Racconta fatti e notizie inerenti la vita del capoluogo e del suo territorio, cercando di orientare il lettore da una prospettiva "dietro" la notizia, per trovare un senso a ci? che a volte, senso, sembra non averlo.

Il capogruppo Diego Mencaroni ha letto un comunicato e ha abbandonato la seduta: "Dopo quanto accaduto ieri, la decenza istituzionale imporrebbe di rimettere il suo mandato e di scusarsi con le forze dell’ordine, con la magistratura e con la città"

 
Caso Calabrese, il Pd non ci sta e diserta la Commissione
Perugia. Il Pd non ci sta. Il tramonto sulla giornata “Calabrese” di ieri è calato con le parole di Romizi. Un commento amaro quanto dolce, quello del sindaco che sembra aver fretta di mettere la parola fine alla questione. Al centro della polemica, la denuncia fatta da Calabrese di intimidazioni mafiose dietro furti e spaccate del centro. All’alba di un nuovo giorno, però, qualcuno non sembra voler mettere la parola fine sulla questione. Ed ecco che oggi, giovedì 26 febbraio, l’opposizione non ha preso parte alla III Commissione consiliare: il capogruppo Mencaroni ha letto un comunicato e ha subito abbandonato la seduta.

L’abbandono della Commissione – Queste le parole firmate a gruppo Pd che hanno giustificato la non partecipazione dell’opposizione alla III Commissione consiliare “Calabrese rimane attaccato alla poltrona. Le imbarazzanti e scomposte dichiarazioni dell’assessore Calabrese di ieri sono state smentite sia dal sindaco, che ne ha preso le distanze con un comunicato stampa, sia dalla maggioranza di centrodestra che ha plasticamente lasciato solo Calabrese nel pantano istituzionale da lui stesso creato, sia soprattutto dalle dichiarazioni rilasciate dal Procuratore Nazionale Antimafia a margine del convegno tenutosi ieri a Palazzo Donini. Il nostro primo pensiero va alle vittime della mafia e a tutti coloro che in molte parti d’Italia hanno subìto vere intimidazioni da parte di organizzazioni malavitose, che le istituzioni di questa città hanno da sempre combattuto. Non possiamo comunque non rilevare che Calabrese rimanga ferocemente attaccato alla poltrona nonostante abbia messo in ridicolo se stesso, sindaco, Giunta e istituzioni. Dopo quanto accaduto ieri, la decenza istituzionale imporrebbe di rimettere il suo mandato e di scusarsi con le forze dell’ordine, con la magistratura e con la città di Perugia. Per queste ragioni il centrosinistra decide di non partecipare all’odierna seduta della commissione scusandosene con i cittadini”.

Tag dell'articolo: , , , , .

Redazione Perugia Online

Redazione Perugia Online

Perugia Online nasce nel gennaio 2014. Racconta fatti e notizie inerenti la vita del capoluogo e del suo territorio, cercando di orientare il lettore da una prospettiva "dietro" la notizia, per trovare un senso a ci? che a volte, senso, sembra non averlo.

COMMENTI ALL'ARTICOLO

DISCLAIMER - La redazione di Perugia Online non effettua alcuna censura dei commenti, i quali sono sottoposti ad approvazione preventiva solo per evitare ingiurie, diffamazioni e qualsiasi altro messaggio che violi le leggi vigenti. Siete pregati di non inserire commenti anonimi e di non ripetere più volte lo stesso commento in attesa di moderazione. Ogni commento rappresenta il personale punto di vista del rispettivo autore, il quale è responsabile civilmente e penalmente del suo contenuto. Perugia Online si riserva il diritto di modificare o non pubblicare qualsivoglia commento che manifesti toni, espressioni volgari, o l'esplicita intenzione di offendere e/o diffamare l'autore dell'articolo o terzi. I commenti scritti su Perugia Online vengono registrati e mantenuti per un periodo indeterminato, comprensivi dei dettagli dell'utente che ha scritto (IP, E-Mail, etc.). In caso di indagini giudiziarie, la proprietà di Perugia Online non potrà esimersi dal fornire i dettagli del caso all'autorità competente che ne faccia richiesta.
Scroll To Top