Viste le condizioni della cittadina straniera, i poliziotti hanno richiesto l’intervento del 118 che l’ha trasporta al nosocomio cittadino per gli accertamenti e le cure del caso. E’ stata dimessa con una prognosi di 10 giorni conseguente alla contusione riportata all’addome. L’uomo, rintracciato dalla volante poco dopo e condotto in Questura per la compiuta identificazione, è stato denunciato per lesioni.
Picchia la compagna per procurarle l’aborto, denunciato un 27enne
di Redazione Perugia Online - 22 novembre 2016La vittima, trasporta al nosocomio cittadino per gli accertamenti e le cure del caso, è stata dimessa con una prognosi di 10 giorni conseguente alla contusione riportata all’addome.

Perugia. La richiesta d’intervento alla sala operativa della Questura di Perugia è arrivata intorno alle ore 23 di ieri: giunti sul posto gli agenti di polizia hanno trovato una donna, una cittadina nigeriana di 25 anni regolare sul territorio nazionale, che in un inglese stentato ed in stato di forte agitazione spiegava di essere incinta di otto settimane e di essere fuggita da casa per sottrarsi alle botte del suo compagno. Secondo il racconto della donna l’uomo, un nigeriano dell’89 regolare sul territorio nazionale ed incensurato, non accettando la gravidanza, avrebbe tentato di indurla ad abortire e, al diniego della compagna, avrebbe iniziato a colpirla con pugni all’addome con l’intento di provocarle l’aborto. Per proteggere se stessa ed il bambino la donna è fuggita e, nella sua fuga disperata, aveva chiesto aiuto ad una passante, pregandola di chiamare per lei la polizia perché temeva che le sue difficoltà con la lingua italiana avrebbero potuto rendere incomprensibile la sua richiesta di soccorso.