Perugia. “Maram voleva realmente andare in piscina, ma qualcuno l’ha fermata e glielo ha impedito”. E’ sicuro Mario Alocchi, sensitivo che da anni collabora con le forze dell’ordine nei casi di persone scomparse, anche in Umbria. Sentito da Perugiaonline, Alocchi conferma la versione dei familiari di Maram, vale a dire che intorno alle 9 del mattino di mercoledì primo luglio la 15enne, in Italia da pochi mesi e ancora non in grado di parlare altre lingue al di fuori del francese e dell’arabo, sarebbe uscita di casa per andare in piscina. “Maram non aveva alcuna intenzione di lasciare la propria famiglia – conferma Alocchi – e quindi occorre rintracciare una persona, una giovane cui è stato impedito di andare dove voleva”.
Le ricerche nel frattempo proseguono, ma della giovane nessuna traccia. Mercoledì aveva addosso una felpa rossa e pantaloni neri, con uno zaino rosa sulle spalle. A Perugia vive con la mamma e i fratelli. Di lei, occhi e capelli castani, alta un metro e 85, si è occupata anche la trasmissione “Chi l’ha visto”.
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