In queste brevi righe sto cercando solo di spiegare l’utilizzo di questa “scienza” che deriva da civiltà che ci sono state prima della nostra e che ce l’hanno tramandata. La Pranopratica viene comunemente fraintesa come un qualcosa che può fare miracoli in un tempo brevissimo; niente di più falso! Controbatte nel tempo, mettendo l’organismo nelle condizioni di reagire ad un blocco o ad uno squilibrio. La Pranopratica è adeguata in tutti i casi in cui ci sia un’ irritazione o infiammazione (quasi tutte le nostre problematiche derivano da questi stati) andando ad alleviare, tanto per fare degli esempi: un mal di testa insistente, una storta, una gastrite, casi di aciditá anomala, un colon irritabile, ma può essere di grande aiuto anche in casi di tensioni nascoste, ernie, cervicalgie, sciatica e molti altri disturbi (rinforza l’organismo in modo che sia più “attrezzato” a combatterle).
Le controindicazioni sono nulle, poiché in nessun caso può essere dannosa: tutt’al più in alcune circostanze i suoi risultati sono molto limitati. E’ bene comunque precisare che il pranopratico non ha “la bacchetta magica” e che, di conseguenza, ha bisogno di ciclicità per avere effetti. Se praticata con serietà e onestà, la Pranopratica merita fiducia. Il Professor Luca Del Frate riceve a Foligno in Via Cesare Battisti 67, solo su appuntamento, nella giornata di venerdì. Può essere contattato telefonicamente tutti i giorni feriali dopo le ore 16:00 al numero: 3927560414.
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