Un libro scomodo, come tutti i lavori di Pizzuti, che scava a fondo nella società occidentale neoliberale, sottomessa alla finanza e ai suoi diktat multinazionali, che mirano a sostituire alle società, ai popoli, milioni di consumatori permanentemente connessi, in un’eterna condivisione di contenuti tanto “libera” quanto inutile, fallace.
“Grazie alle mini-antenne millimetriche del 5g (il cui impatto sulla salute dell’uomo continua a suscitare le preoccupazioni di una moltitudine di medici e scienziati)”, scrive Mario Cecere di ASI, “in Cina è possibile trasmettere in tempo reale immagini scansionate da oltre 200 milioni di telecamere di sorveglianza (un po’ come nel film Minority report) con appunto il riconoscimento facciale”. E’ uno dei tanti esempi di controllo tecnologico sull’individuo, inserito in un contesto in cui il 5g si inserisce in maniera strategica e funzionale, come svela Pizzuti nel suo libro.
Marco Pizzuti è nato a Roma nel 1971, ex ufficiale dell’esercito, dottore in Legge, conferenziere, scrittore (più di 200.000 copie vendute solo in Italia), ricercatore scientifico e sceneggiatore di cinema e teatro, ha lavorato presso le più prestigiose istituzioni dello Stato (Camera dei Deputati, Senato della Repubblica e Consiglio di Stato) ed è spesso ospite delle emittenti radio-televisive in qualità di esperto in controinformazione. Ha contribuito alla realizzazione di documentari di produzione spagnola (Bitakora Film) e italo-argentina (Sydonia Production). Fuori da ogni schieramento politico-ideologico e in aperto contrasto contro l’attuale sistema partitocratico ed elitario di tipo esclusivamente “rappresentativo”, promuove le regole del federalismo (per un’amministrazione a misura d’uomo) e della moderna democrazia diretta (modello svizzero) come unica reale possibilità di espressione della sovranità popolare. Nel campo della divulgazione scientifica collabora con il Museo dell’Energia e durante il Ted di Bologna del 2011 ha stabilito il nuovo record mondiale nella trasmissione di corrente elettrica senza fili direttamente in forma di corrente alternata(senza l’impiego del sistema wi-tricity) applicando esclusivamente la tecnologia Tesla di fine ‘800.
Dal 2011 ha collaborato con il programma “Mistero” (poi “Mistero Adventure”) di Italia Uno dove ha mostrato alcuni degli esperimenti scientifici più controversi (reazioni nucleari a debole energia, effetto Biefeld-Brown, trasmissione di energia senza fili etc..). Ha pubblicato articoli per l’omonimo magazine che sin dal 2012 si è subito affermato come successo editoriale. Dal 2016 scrive anche una rubrica scientifica per la rivista “Scienza e Conoscenza” del gruppo Macro.
Per la categoria saggistica ha scritto 13 volumi attualmente in pubblicazione in 19 stati del mondo (Italia, Spagna, Bulgaria, Romania, Argentina, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Perù, Porto Rico, Repubblica Dominicana, Uruguay, Venezuela). Nel 2008 ha creato il blog“Altrainformazione.it”, ormai divenuto punto di riferimento della libera informazione per milioni di utenti l’anno.